Partiamo con Carol destinazione Western Kenya, nel suo paese di origine,dove ha sede Jukumu numero due.
Anche li circa 200 bambini vanno a scuola, ricevono un pasto caldo e tanto accudimento.
Soggiorniamo nella casa dove è nata Carol,dove da poco hanno messo la luce.
Non c'e' ovviamente acqua corrente, il bagno è fuori, si trova immersa in una natura meravigliosa, nel mezzo del villaggio rurale.
La maggior parte delle case qui sono fatte di fango,senza orpelli, con l'essenziale.
Essenziale in questo caso è una parola con un significato che va spiegato.
Significa,nulla alle pareti,un tavolo e delle sedie, un fornello a gas, dei letti e nessuna dispensa provvista di cibarie inutili.
Famiglie che si aiutano e scambiano favori,oggi meno di tanto tempo fa mi diceva Carol.
Bambini gioiosi che arrivano per giocare con la palla che ha portato il figlio di Carol, qui rarità da occidentali.
Difficile non interrogarsi sul senso della vita qui,difficile non fare confronti, impossibile rimanere indifferenti ai loro visi, che trasmettono comunque serenità e dignità di esistere,indipendentemente dai possedimenti. Ciò mette certamente in crisi il nostro sistema eurocentrico e capitalista, la manger della Nestè.
Il cielo è infinito le piante di un verde lussureggiante mai visto che riflettono la luce del sole, vastità luce:l'uomo è ridimensionato dalla sua dimensione egogica e sistemato al suo posto: solo uno degli esseri viventi su questa terra.
Tu qui ti rendi conto che tutte le cose che possiedi non sono nulla se non c'e la pace nel cuore.
Se guardi i bimbi di Jukumu,qui ancora piu' che a Nairobi, scopri che ha senso essere con loro che non hanno nulla ma sono, basta aiutarli un pochino.
L'energia che vibra ti fa credere dalla prondità delle tue cellule che tutto si puo' fare con la volontà e l'amore e che non devi essere oggi uguale al tu te stesso di ieri.
Ragazzi.....questo è il Kenya.
Anche li circa 200 bambini vanno a scuola, ricevono un pasto caldo e tanto accudimento.
Soggiorniamo nella casa dove è nata Carol,dove da poco hanno messo la luce.
Non c'e' ovviamente acqua corrente, il bagno è fuori, si trova immersa in una natura meravigliosa, nel mezzo del villaggio rurale.
La maggior parte delle case qui sono fatte di fango,senza orpelli, con l'essenziale.
Essenziale in questo caso è una parola con un significato che va spiegato.
Significa,nulla alle pareti,un tavolo e delle sedie, un fornello a gas, dei letti e nessuna dispensa provvista di cibarie inutili.
Famiglie che si aiutano e scambiano favori,oggi meno di tanto tempo fa mi diceva Carol.
Bambini gioiosi che arrivano per giocare con la palla che ha portato il figlio di Carol, qui rarità da occidentali.
Difficile non interrogarsi sul senso della vita qui,difficile non fare confronti, impossibile rimanere indifferenti ai loro visi, che trasmettono comunque serenità e dignità di esistere,indipendentemente dai possedimenti. Ciò mette certamente in crisi il nostro sistema eurocentrico e capitalista, la manger della Nestè.
Il cielo è infinito le piante di un verde lussureggiante mai visto che riflettono la luce del sole, vastità luce:l'uomo è ridimensionato dalla sua dimensione egogica e sistemato al suo posto: solo uno degli esseri viventi su questa terra.
Tu qui ti rendi conto che tutte le cose che possiedi non sono nulla se non c'e la pace nel cuore.
Se guardi i bimbi di Jukumu,qui ancora piu' che a Nairobi, scopri che ha senso essere con loro che non hanno nulla ma sono, basta aiutarli un pochino.
L'energia che vibra ti fa credere dalla prondità delle tue cellule che tutto si puo' fare con la volontà e l'amore e che non devi essere oggi uguale al tu te stesso di ieri.
Ragazzi.....questo è il Kenya.
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