giovedì 31 ottobre 2013

immagini nel tempo

  • i falo' dei manifestanti sulla strada che porta all'orfanotrofio, il giorno del nostro primo incontro;
  • i tuoi piedi pacicci che strabordano dalle infradito blu cina;
  • tu e papi che cadete dall'altalena;
  • la tua prima parola: giallo;
  • le code interminabili  in taxi;
  • il tuo respiro nel letto da parte durante la notte: questo sconosciuto!;
  • la musica assordante sul matatu;
  • i soldi nascosti nel reggiseno;
  • le tue dita immerse nella crema;
  • i tuoi primi spaghetti;
  • le passeggiate al Nakumat con il cuore in gola;
  • tu che ti specchi con il tuo primo vestitino di jeans;
  • Internet che non funziona mai;
  • Ngong Road in matatu su e giu';
  • fiumi di terra rossa;
  • il freddo di luglio fatte su nella coperta rossa;
  • tu abbracciata a me immerse nel mare turchese;
  • tu che mangi il mangime della Giraffa;
  • tu che mi asciughi le lacrime perche' è partito papà;
  • la tua prima pizza nel parcheggio;
  • le code alla Safaricom;
  • lo smog che asciuga la gola;
  • il sole che non arriva mai;
  • noi abbracciate prima di fare la nanna;
  • gli zii commossi prima del loro rientro in Italia;
  • il nonno con gli orecchini;
  • la nonna che ti insegna la poesia in dialetto;
  • tu in groppa al papa';
  • il pulmino dell'asilo;
  • i tuoi urli di felicità quando vedi Jabari;
  • la moto;
  • i pomeriggi con Levy;
  • le valigie;
  • il camino del Talisman
  • il numero verde della Swiss
  • magia di whatsup
  • io mimi vedere la Shanti
  • .....continua.


lunedì 28 ottobre 2013

....e seguono le visite con il Children dep. alla velocità della luce!

Incredibile ma vero ci fissano anche i due appuntamenti con il children dep.
Uno dei tanti colloqui valutativi, forma anche questa ma dobbiamo giocarcela bene.
Muniti della lista di domande fornita dai tedeschi che ci hanno preceduto ci prepariamo con date, elenchi delle scuole fatte, dei lavori cambiati e chi ne ha piu' ne metta.
Stella resta a casa con Nancy, perchè il children dep.non vuole bamini tra i piedi.
Arriviamo puntuali al pelo e ci aspettano cinque piani di scale.
Ci tocca quella che è definita la piu' carogna delle assistenti sociali,una donnona di circa 120 kg.
Per fortuna sono le due del pomeriggio,appena dopo il suo pranzo.
E' di buon umore e anche gli occhioni del Bruno per me hanno il loro effetto.
Due ore e siamo fuori,domani la vista domiciliare, olle!
Ci fermiamo al Junction per un caffè,ci sentiamo finamente che stiamo andando avanti e un po' piu' alleggeriti, siamo davvero contenti.
La piccola ci manca già, ma questo momento ce lo dedichiamo con tanta serenità.


La casa è pulita,Stella dorme ormai nella sua cameretta da sola, se no fanno storie.
Quello della visita domiciliare arriva in ritardo di tre ore, ma sapevamo pure questa.
Gli italiani che avevano l'appuntamento prima di noi ci hanno avvertito.
Un 15 minuti, in cui l'unico  momento di panico è stato quando Stella a momenti rovescia il latte sul completo Hugo Boss (falso) del tipo e poi siamo pronti per i festeggiamenti.
Aperitivo al Junction con Jabari and Family e cena italiana solo noi.
Pizza per Stella, ravioli di ricotta e Lambrusco per noi.
Per finire un magico zuccotto al maraschino, davvero uno sballo.
E il proprietario ci regala anche uno rosa...

domenica 27 ottobre 2013

Finalmente l'udienza

Giunge inaspettata la telefonata di Eugenio, mentre ci prepariamo a lasciare il Mara.
Lo zio ci ha portato fortuna, l'11 finalmente siamo in tribunale per la prima udienza.
Giustizia è fatta, tutte le coppie italiane in attesa saranno con noi. E meno male perchè poi il tribunale chiude per due settimane
Sappiamo benissimo che è una formalità, ma che formalità....è l'inizio, da qui parte la burocrazia delle carte che ci consentirà di rientrare con la piccola in Italia.
Finalmente escono dall'armadio i vestiti che hanno aspettato per mesi.
Quello di Stella è ormai piccolino, ma i riti hanno la loro dignità.
Eccoci vestite per la festa...


Finalmente i leoni

Tra le varie full immerison africane non poteva mancare il Masai Mara.
Il viaggio è lungo, come sempre.
Da Nairobi scolliniamo e ci ritroviamo ad attraversare la Rift Valley, una pianura immensa che metta in piena mostra la sua bellezza e la grandezza della terra; da li si capisce finalmente che Nairobi sta su un altopiano ... perchè altrimenti non ci crede nessuno.
Il nostro autista è Josef, attento alle esigenze di tutti e soprattutto a quelle della piccola Stella.
Incocrio le dita per il campo tendato, sperando che sia decente e non troppo africano ... lo zio potrebbe non farcela ...
Ad accoglierci nel Mara uno strano paesaggio verdeggiante, data la stagione...e soprattutto i leoni....
un gruppo di dieci che si stanno pappando il bufalo.

Stella mi sconvolge sempre per la sua capacità di adattamento,un angelo in macchina e perfettamente a suo agio anche nel campo tendato (che per la cronaca va bene anche per lo zio), sarà una viaggiatrice?




Corso di igiene dentale a Jukumu letu

Ci siamo organizzati per tempo... cartellone con spiegazioni in  inglese con l'aiuto di Othim.
Spazzolini e dentifirci dall' Italia (12 kg di roba, che per fortuna non hanno sotratto spazio alla valigia dello zio) e diplomini per i bimbi della scuola elementare.
La stampa di 40 fogli a colori è costata 30 euro, perche' la mzwunga bianca si è fatta fregare al Nakumat. Africa invasa dalle multinazionali....
Il dentista aveva anche il camice ed i guanti ed eccoci belli pronti a fare lezione interattiva ai bimbi.
Una grandissima emozione ed una grandiosa esperienza, per il suo senso e perchè condivisa con Fabio.
....se ne parlava dal 2009....



La moto con lo zio Fabio

Finalmente è arrivato anche il fratellone, che vedrà la sorellina in versione mamma e dovrà sperimentarsi con la nipote,chissà, sono molto emozionata.
Come sembre la piccola è stata istrutita e sa delle visite in arrivo.
Aspetta come sempre le magiche valige da aprire,dove oramai sa che c'e' qualcosa anche per lei, da parte dei nonni.
Capisce subito che è arrivato qualcun altro che è qui solo per lei e quindi bando alle ciance e iniziamo  subito a giocare....andiamo in moto.... e giochaimo con i guanti del dentista...



Primavera: festa dei fiori

Eccoli che risplendono sul cielo terso color turchese, cascate di rosso, viola e lilla a colorare le nostre giornate.
C'e'un fiore in particolare che si chima Jacaranda, una grande pianta coni fiorellini violetti che toglie il fiato e fa sognare solo a guardarla.
Una foto? Non rende a  dire il vero....
All'asilo hanno organizzato il gardening day,come mancare?
Vengono anche Marzia e Jabari,ci fermiamo sulla Ngong road a comprare i vasetti e le piantine di rosmarino.
Siamo troppo puntuali come sempre,ma lo scopo è comunque quello di far divertire i due scalmanati.
All'inizio sono decisamente restii a sporcarsi le manine di terra, ma ben presto si rendono conto che sono autorizzati a fare un sacco di pasticci e quindi si lanciano nella terra e riempono i vasetti, mettono le piantine e li innaffiano.
Io piu' contenta di loro, manco  a dirlo!








sabato 12 ottobre 2013

Mosquito net

Questa è proprio da raccontare.
Di zanzare c'è ne sono un po',sempre di piu'.
A differenza di quelle italiane, quelle africane volano lente, ma sono bastarde.
Poi vorrai mica che una piccola bastarda della malaria punga proprio noi?
Corriamo quindi ai ripari,magico Nakumat, zanzariera a 12 euro.
Prendiamo quella quadrata che sembra piu' funzionale di quella con il solo gancio centrale.
Sopra il letto della cucciola i ganci non ci sono.
Io la faccio facile,chiamo uno degli omini del condominio perchè mi metta due chiodi.
Arriva alle 11 per vedere il lavoro che costerebbe 3 euro,va a comprare i ganci a piedi e ritorna per le 13, nel bel mezzo del bagno in piscina. Costo dei ganci 12 euro. Adesso capisco perchè quelle con il solo gancio centrale sono le piu' vendute.
Incomincia a fare i buchi arrampicato sul comodino, non misura nulla ma alla fine li fa dritti.
I buchi li fa con un martello ed un chiodo, e sono arrivate le due.
Dato che i buchi sono troppo grandi serve lo stucco.
Riesce a piedi e lo va a comprare, lo stucco costa 4 euro.
Sono le tre del pomeriggio.
Si riarrampica sul comodino e mette i ganci.
Se ne va alle quattro.
Alla fine mi chiede 5euro per il lavoro e come sempre non aveva il resto....
Anche questa è Africa
Comunque le mie mosquito net sono una figata!

Questioni di famiglia

Questo è un piccola regalo della piccola allo zio Fabio, che presto arriverà.
...noi da piccoli avevamo una grande bacinella azzurra, quella dove i nonni lavavano le lenzuola.
Il nostro  passatempo preferito,in estate, era farci il bagno.
Poi quando non ci stavamo piu' le bambole hanno preso il nostro posto.



E' stato bello vedere la piccola fare lo stesso, molto emozionante....

lunedì 7 ottobre 2013

Se ne vanno tutti senza di noi.....

Ed eccoci ancora qui a salutare qlc che se ne va.....
La piccola mette le scarpine e lo zainetto e dice. andiamo Italia con papa',no comment!


In gita

Non poteva mancare la gita fuori Nairobi,e meno male visti gli eventi a Westgate,di cui vengo a conosecnza tramite messaggio wtsup di un amico tedesco.
Siamo lontani e non ci rendiamo conto...
Naivasha di per se è un posto che fa dimenticare qualunque problema ed il lago Nakuro anche.
Non siamo molto fortunati con il tempo,ma ai nonni non interessa, basta che ci sia Stella.